Pasqua, design e cucina Kosher
La cucina è un luogo molto importante per la corretta esecuzione delle regole Kosher. La preparazione dei cibi viene eseguita seguendo gli insegnamenti della Torah, che unisce tradizione e consuetudini ad una cura scrupolosa sulla scelta del cibo, sul suo abbinamento, su come è posta sul piatto. La Kasherut indica quale cibo è adatto ad essere consumato, ma anche quali sono le corrette modalità di conservazione e preparazione.
La Pasqua: un momento speciale per il popolo ebraico
Pesach o Pasqua Ebraica è la festività legata alla commemorazione della ritrovata libertà del popolo ebraico dalla schiavitù egiziana. Inizia normalmente il 15 del mese di Nissàn, corrispondente al nostro Aprile, e dura per 7 giorni, di cui il primo e l’ultimo sono i più importanti. In questi due giorni è proibito qualunque lavoro, mentre nei giorni restanti molte attività restano aperte per metà giornata.
Durante Pesach è vietato possedere e mangiare prodotti ottenuti con l’utilizzo del lievito: ecco allora la tradizione del matzà, un pane azzimo senza condimento. In generale non è consentito cibarsi di alimenti lievitati, solidi o liquidi che siano.
Le pulizie di Pasqua? Una tradizione Kosher
Anche la casa deve essere pulita da ogni sostanza lievitata, quindi il periodo porta naturalmente ad una pulizia approfondita di ogni stanza, con particolare cura alla cucina. L’attenzione speciale è dedicata ai lieviti, con una ricerca meticolosa che porta in sé anche un senso giocoso, quasi una caccia al tesoro per i bambini che cercano briciole di pane lasciate appositamente in giro per casa.
In cucina la tradizione diventa stringente: le stoviglie, le pentole e le posate utilizzate per preparare i cibi della settimana di Pesach devono essere di un servizio apposito, oppure quelli quotidiani ma resi idonei con specifici lavaggi o trattamenti. Tutto ciò che non può essere purificato deve essere allontanato.
Lo spazio e l’organizzazione diventano fondamentali
Viene facile immaginare quindi quanto un progetto per una cucina Kosher debba essere scrupoloso e ben definito, onde riservare i giusti spazi ad ogni esigenza.
Gli arredi per riporre cibo e stoviglie deve risultare idonei ad ospitare diverse ‘coppie’ di stoviglie, quelle dedicate ai cibi con carne, quelle per i latticini, pentolame e attrezzatura che si sdoppia necessariamente. Questo però non significa che si debba perdere in bellezza, anzi!
BI.CI., il design, la conoscenza di Mario Maccarini
Grazie alla collaborazione con Mario Maccarini, BI.CI. propone diverse soluzioni di cucine dedicate al pubblico Kosher. Un attento studio degli spazi, una accurata scelta di elettrodomestici e complementi che rendono facilmente fruibile la cucina anche seguendo regole stringenti e tradizioni antiche.
Design e progettualità contemporanei
Gli spazi si duplicano, gli ambienti devono essere pensati con cura: i nostri progettisti hanno messo in pratica le conoscenze nel settore per venire incontro alle esigenze di un pubblico Kosher. Per una cucina che sia ospitale, funzionale, e soprattutto piacevole da vivere e da abitare.
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