Perché scegliere la bioarchitettura

Ridurre l’impatto ecologico delle abitazioni, migliorare la nostra qualità di vita: la bioarchitettura può essere una soluzione a molte esigenze del vivere contemporaneo

Perché scegliere la bioarchitettura

Nata alla fine degli anni ’70 in una Germania innovativa, la bioarchitettura rappresenta oggi un approccio nuovo all’edilizia e all’urbanistica.

In un’epoca in cui si sente più forte ed importante l’azione personale per un impatto migliore sulla natura, anche le esigenze abitative possono essere sottoposte ad una revisione in ottica eco compatibile.

 

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Nizza Paradise Residence, a Lugano

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Quali sono i principi della Bioarchitettura

Il modello di edilizia tradizionale non valuta l’impatto ambientale delle costruzioni, spesso dando vita a risultati dannosi nel tempo. La bioarchitettura cerca invece un equilibrio armonico tra gli esseri umani, le strutture abitative e l’ambiente. È un punto di vista decisamente innovativo rispetto agli schemi adottati fino a pochi anni fa, che valorizza un nuovo concetto di architettura e un rapporto dinamico tra clima, ambiente, funzionalità sociale degli edifici.

Gli ambiti che vengono coinvolti sono molteplici, dal rapporto tra edificio al contesto alla salvaguardia dell’ecosistema, dall’utilizzo delle risorse naturali ad una progettazione di edifici flessibili e riadattabili nel tempo, con interventi di ampliamento o cambio di destinazione d’uso. Senza tralasciare un impiego diffuso di fonti energetiche rinnovabili.

Palazzo di BedZED

Uno dei palazzi di BedZED, esempio di bioarchitettura futuristica, nel piccolo quartiere a sud di Londra. Si tratta di uno dei primi insediamenti a zero emissioni di CO2.

 

L’abitazione ideale

Secondo i principi della bioarchitettura, l’abitazione ideale nasce nel rispetto del luogo, dell’ambiente in cui viene stabilita, che per tutto il suo ciclo di vita assicura un auto sostentamento e un maggior benessere alla vita dell’uomo. Anche lo smantellamento è previsto in linea con i principi dell’eco sostenibilità e del ridotto impatto ambientale.

Già oggi molte abitazioni seguono queste caratteristiche: basti pensare ai progetti di casa passiva, cioè quella in grado di autoregolare il clima in tutte le stagioni con il solo utilizzo dei materiali impiegati e di una progettazione dedicata, con un consumo energetico minimale.

 

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California Academy of Sciences

California Academy of Sciences. Progettata da Renzo Piano, l’Accademia è definita come il museo più ecologico del mondo che visto dall’alto sembra una collina.

 

I risultati si vedono a occhio nudo

I nuovi edifici costruiti secondo la bioedilizia – o quelli riqualificati seguendo queste indicazioni – offrono non solo performance ambientali innovative, ma anche uno stile adatto ad un’estetica contemporanea. Linee sobrie e minimali, pulizia nelle geometrie, grandi spazi vetrati che lasciano filtrare luce e calore, sono tutti dettagli tipici di un’architettura pensata per un nuovo modo di vivere.

 

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Mario Cucinella

Il quartier generale della multinazionale 3M a Milano, Progettato da Mario Cucinella.

 

Gli interni nell’ottica della bioarchitettura

Anche gli arredi partecipano attivamente ad un’architettura più rispettosa dell’ambiente. Sarebbe bene evitare colle, rivestimenti tossici con formaldeide che è presente in pannelli di truciolato, moquette e carta da parati. Quindi una buona qualità dei materiali assicura non solo un effetto estetico migliore, ma anche una maggiore salubrità degli ambienti.

I pavimenti giocano un ruolo importante nella bioarchitettura: la scelta ricade sul legno, naturale e caldo, oppure il cotto o la ceramica, che permettono una compatibilità ambientale ottima.

 

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Cotto D'Este Kerlite

Cotto D'Este Kerlite

Cotto D'este. Le ceramiche Kerlite

 

Indicazioni per l’arredamento

La posizione degli arredi può essere studiata per migliorare il nostro benessere: la testata del letto, per esempio, sarebbe meglio posizionarla a nord, secondo il campo magnetico terrestre. Nei letti sarebbe bene utilizzare reti a doghe interamente in legno e materassi privi di parti metalliche, per non interferire con il naturale campo magnetico.

 


 

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Tags: bioarchitettura, bioarchitecture, impatto ambientale, impatto ecologico, tecnologia

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