Rivivi il design del 2021: i 5 trend più in voga quest’anno

Un anno ricco di innovazione e tecnologie, tutte all’insegna del buon vivere e del design. Ecco i 5 trend più seguiti negli ultimi 12 mesi.

Il 2021 ha confermato la casa come fulcro delle nostre vite: dopo l’obbligo pandemico dello scorso anno, gli spazi dell’abitare affermano l’esigenza di un interior design votato alla funzionalità e al comfort, possibilmente con più attenzione all’ambiente. Vediamo insieme i 5 trend più forti di questi ultimi 12 mesi.

 

Scenografie multitasking

 

Stretti nella rassicurante dimensione domestica e sospesi temporaneamente dalla routine del quotidiano, siamo protagonisti di un tempo che scardina certezze e ci suggerisce di riflettere sul nostro stare nel mondo. La nostra casa diventa scenografia di molteplici attività, tutte connesse, che richiedono angoli speciali in cui immergersi ed isolarsi, o spazi più ampi dove rilassarsi e riflettere.

 

Le stanze si trasformano, diventano su misura, accoglienti, luminose, spesso interconnesse con uno spazio esterno. I pavimenti giocano con la continuità tra dentro e fuori, le finestre svaniscono in forme minimali, i mobili giocano con funzionalità ibride per occupare spazi variabili. Ecco allora il divano su cui lavorare, la cucina che ospita riunioni e call, studi e cabinet che scelgono boiserie di memoria vintage per offrire spazi multitasking. Tutto sotto il segno del comfort e del benessere.

K-IN / K-OUT - Rossana Cucine

 

Scegliere il verde per arredare con la natura

 

La natura è diventata protagonista indiretta delle nostre vite, nel 2021. Reduci da un periodo di chiusura, abbiamo sentito il bisogno di inserire in maniera preponderante il verde nelle nostre case. L’home décor si è tuffato con gioia alla riscoperta di angoli dedicati alle piante, ma anche al mix estetico tra arredo e foliage, sia rappresentato da temi tropicali su pareti e dettagli, che vivo e palpitante dentro i vasi.
Inutile ricordare che le piante aumentano il nostro benessere, esaltano le forme dell’architettura e decorano spazi pubblici e privati con il relax del colore più cool del momento. Dall’orto sul balcone all’idrocultura, fino alle semplici piante da appartamento, cerchiamo di ristabilire il primordiale contatto con la natura attraverso piccoli ma preziosi amici verdi.

 

Bioarchitettura: come costruire le nuove case

 

Migliorare la qualità del nostro vivere significa anche pensare ad abitazioni progettate sulle nuove esigenze del vivere contemporaneo. La Bioarchitettura non è una tecnologia nuova: nasce negli anni ’70 in Germania, come nuovo approccio ad un’urbanistica in forte espansione. Il focus è sull’impatto ambientale: la bioarchitettura cerca un equilibrio armonico tra le necessità costruttive e la natura, con una prospettiva dinamica tra clima, ambiente, funzionalità e scelte costruttive.

Lo studio e la ricerca coinvolgono molteplici fattori: il rapporto tra l’edificio e il contesto in cui è inserito, la salvaguardia dell’ecosistema, l’utilizzo di risorse naturali e possibilmente di fonti energetiche rinnovabili.

 

Poltroncina Otto - Paola Lenti, Lanterna M The Others - Dedon

 

Più attenzione all’ecosostenibilità e ai materiali rinnovabili

 

Parlando di bioarchitettura è necessario allargare i propri orizzonti anche al grande tema della sostenibilità ambientale: l’architettura è chiamata in primis a rivedere i propri standard in chiave eco compatibile, ricercando e utilizzando materiali efficienti, durevoli nel tempo e rispettosi della natura. I nuovi committenti preferiscono materie prime locali, possibilmente rigenerabili e facili da smaltire, con un ridotto utilizzo di agenti chimici e solventi. Da qui il grande amore per il legno in tutte le sue declinazioni, per la pietra, la fibra di cellulosa e i blocchi in calcestruzzo e argilla espansa. Anche l’interior design risponde alle stesse esigenze, offrendo soluzioni sempre più in linea con le nuove attenzioni. Questo era uno dei temi principali trattati al Supersalone di Milano dello scorso autunno.

 

Intelligenza artificiale e smart house

 

Spazi ibridi, necessità molteplici: la tecnologia è nostra amica nell’evoluzione contemporanea degli spazi e della vita. La domotica ci aiuta a configurare la casa come una smart house, in cui la sicurezza sarà maggiore, la temperatura e la luce verranno controllate da remoto, il risparmio energetico sarà monitorato. E se poi vorremmo cambiare colore alle pareti, forma al divano o riprogettare completamente le stanze, potremmo ricorrere all’intelligenza artificiale per farci ammirare in 3D come sarà la nostra casa del futuro.

Con l’utilizzo di tecnologie ormai affermate, la progettazione o la personalizzazione degli spazi ha cambiato passo, diventando quasi un gioco in cui immergersi per dare via libera alla nostra creatività. Bastano software dedicati e un paio di oculus per ‘entrare’ negli spazi e poterli modificare a piacere, live.

 

Anche BI.CI. sta preparando visite virtuali e giochi interattivi per scoprire la casa del domani, in collaborazione con i migliori brand internazionali che offrono i loro prodotti anche in visione digitale, per una personalizzazione totale degli spazi e degli arredi. Vieni a scoprire il futuro, direttamente a casa tua, i nostri consulenti saranno a disposizione per darti tutte le informazioni necessarie.

 

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