5 must di design di cui non puoi fare a meno

Qualsiasi sia il tuo stile di arredamento, ci sono dei pezzi chiave che lo rendono unico e riconoscibile. Per chi ama il decor contemporaneo, abbiamo selezionato 5 must di design che possono trasformare la tua dimora in una casa dal verve unico. Vediamoli insieme:

 

  1. Il divano Maralunga, di Cassina
  2. La lampada Atollo, di Oluce
  3. Il tavolo Clay di Desalto
  4. Arte contemporanea da Il Forte Arte
  5. Un tappeto di Amini

 

Sua maestà il divano

Progettato nel 1973 dal genio creativo di Vico Magistretti, Maralunga è un bestseller internazionale dai valori di estetica e funzionalità senza tempo. Sintesi perfetta di artigianalità e creatività, nasce dal desiderio di offrire in un'unica forma un divano da conversazione e uno spazio di relax. La speciale costruzione con schienale ribaltabile incarna perfettamente questo concetto.

"Disegnavo qualcosa per Cesare Cassina. Nasce da un bracciolo con un cuscino attaccato. Guardandolo e facendolo oscillare ho pensato di fare un cuscino mobile di testata per un divano e ho scambiato uno sguardo con Cesare Cassina. Era nato il divano Maralunga, uno dei pezzi più venduti del design italiano.»  Vico Magistretti

L'aspetto accogliente e rassicurante, unito alla morbida imbottitura, riassumono perfettamente tutto il progetto, premiato con il Compasso d'Oro nel 1979. Il segreto del poggiatesta ribaltabile è la catena da bicicletta, in grado di dare struttura e flessibilità. Un colpo di genio che permette a Maralunga di entrare in pole position nella nostra classifica dei 5 must have di design.

«Ho inteso progettare un oggetto rappresentativo di tutta un’architettura d’interni di sapore familiare. Un posto caldo, confortevole, raccolto, dove sentirsi a proprio agio e ritrovare l’atmosfera delle vecchie, comode, protettive poltrone da lettura poste vicino al fuoco di un camino o di una finestra. Due posizioni, due possibilità d’uso, due occasioni per crearsi il proprio spazio all’interno di una stanza» Vico Magistretti

 

Atollo: più di una lampada

 

Da anni la si chiama per nome e non è più solo una lampada: Atollo è uno dei pezzi di design più riconoscibili al mondo. È un mito, un'icona che tutti gli amanti dello stile contemporaneo vorrebbero avere nella propria casa.  Qual è il segreto di questo successo? Probabilmente l'essenzialità della costruzione, che unisce geometrie pure come cilindro cono e semi sfera. O la carica dirompente dell'innovazione, pensando che è stata disegnata nel 1977 come abat jour da Vico Magistretti (sì, sempre lui).

Una vera e propria scultura luminosa, cui è impossibile togliere qualcosa né aggiungere. Negli ultimi anni è particolarmente amata nella versione in metallo, che aggiunge un tocco materico e ricco, perfettamente in linea con lo stile attuale. Grande o piccola, è il pezzo clou di tutte le luci di casa. Immancabile.

 

Sculture a tavola: Clay di Desalto

 

Sintesi perfetta di bellezza e armonia di proporzioni, Clay è il tavolo disegnato da Marc Krusin nel 2015 e divenuto subito un'icona del design contemporaneo. Pluripremiato, trova il segreto del successo internazionale nell'equilibrio perfetto dei due volumi, connessi uno sull'altro.

L'appoggio è ardito, il punto di contatto talmente ridotto da regalare una leggerezza sorprendente ad una forma dalle geometrie decise. I due coni dalla forma diversa si incontrano ai propri vertici, in una sfida creativa di equilibrio: l'apparente instabilità è il tocco da maestro che lo rende un vero must have di design per le case più attuali.

 

Arte e design, il connubio perfetto

Stile e personalità di una casa si leggono in prima battuta nelle forme architettoniche e nelle scelte d'arredo. Il carattere e le preferenze estetiche invadono però anche i complementi, che aggiungono un tocco speciale in ogni ambiente. Per esempio un quadro importante o una scultura contemporanea, che emanano bellezza e potenza creativa.

Abbiamo già evidenziato come inserire le opere d'arte nelle nostre case, ma la ricerca del talento e la scelta del pezzo giusto non è cosa da tutti. Per questo da tempo Bi.Ci. collabora con Il Forte Arte, una realtà toscana nata nel 1989 da un'idea di Patrizia Gigolini. La professionalità e la costante ricerca internazionale ne fanno un partner ideale per una visione olistica della bellezza. Perfetta per il nostro showroom ma soprattutto per le abitazioni di pregio.

Tra gli artisti rappresentati possiamo citare Daniele Guidugli, Kim Sung Il, Paolo Nicolai, Giuseppe Maiorana, Emanuele Giannelli e Anne – Claire Vanden Elshout.

 

Tappeti d'autore

Gio Ponti, Manlio Rho, Ico Parisi e Joe Colombo: quattro maestri del design contemporaneo, quattro pilastri della cultura del 1900, che hanno un punto in comune, la produzione di disegni per tappeti realizzati da Amini.

La storia di Amini nasce nel 1962, quando Sultan Amini crea una azienda in grado di custodire le più autentiche tradizioni afgane nella creazione di tappeti, unite ad una visione innovativa. L'amore per l'arte, per la bellezza, una visione lungimirante, hanno dato vita a collezioni che diventano in più momenti delle vere opere d'arte.

Parte del decor contemporaneo, il tappeto assorbe e contiene ricordi, emozioni, colori che definiscono il nostro personale concetto di casa. La sua non è solo una funzione, ma una vera trama di giornate, di attimi familiari spesso tramandati di generazione in generazione. Ecco perché un tappeto disegnato da un maestro del design può diventare tanto importante.

 

Se abbiamo suscitato in te curiosità e interesse per il design contemporaneo, vieni a visitare i nostri showroom. I nostri consulenti sono a tua disposizione per raccontarti come arredare al meglio la tua casa, con i pezzi più importanti del design internazionale.

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