Organizzare gli spazi per una connessione totale

Spazi ampi e aperti, luce che filtra da più pareti per attraversare senza limiti zona living, cucina, camera. Gli open space sono una soluzione abitativa sempre più ambita, interpretando dapprima una tendenza industrial, poi una volontà precisa di appropriarsi in modo flessibile degli ambienti di casa. Non un semplice monolocale, quindi, ma un ambiente studiato per offrire funzionalità e aree dedicate bel calibrate tra loro.

Separati ma non isolati

Storicamente, i separé hanno offerto un modo semplice ma efficace di organizzare gli spazi. Oggi non sono coerenti con un modo di abitare contemporaneo, ma possono essere sostituiti da pareti o porte scorrevoli con cui rendere funzionali e versatili gli ambienti, sia dentro lo stesso open space che in aree specifiche della casa. Maggiore la privacy, migliore la razionalizzazione, grande libertà allo sguardo di attraversare confini che si muovono e non bloccano la vista.

L'estetica può ispirarsi alla tradizione industriale così come all'architettura di ispirazione giapponese, ma il risultato è sempre sorprendente: le porte scorrevoli o i pannelli separatori riescono ad aggiungere funzionalità senza togliere la bellezza di un abitare contemporaneo.

Architetture trasparenti

La luce è uno degli elementi fondamentali nella piacevolezza di una casa. Nel secolo scorso, la luce è diventata protagonista del panorama artistico grazie all'utilizzo del vetro - vedi le opere di Damien Hirst - così come dell'architettura sotto diverse forme, basti pensare alla scelta di costruire il Crystal Palace come elemento disruptive nel 1852, fino alla costruzione della Farnsworth House di Mies van der Rohe. Il concetto di trasparenza ha un fascino inequivocabile, e il vetro è uno dei materiali del design nudo per eccellenza, versatile per vocazione.

Il senso di permeabilità della trasparenza e del confine sempre più sottile tra interno ed esterno ha portato alla elaborazione di soluzioni d'arredo per la nostra casa che offrano la possibilità di creare confini garantendo al contempo un senso di continuità.

Separare, connettere, creare comfort

Separare senza isolare, aprire e chiudere secondo necessità, creare connessioni visive rispettando la privacy: non sono semplici le richieste che facciamo alle porte interne, anche in un open space. Inoltre, la luce deve trasparire e fluire tra gli spazi: le porte in vetro diventano la soluzione più funzionale ed esteticamente interessante che abbiamo a diposizione. ADL Design ha risposto a queste necessità creando soluzioni da interno in alluminio e vetro, con un rigore estetico dal sapore contemporaneo, e con una speciale attenzione all'ecosotenibilità dei materiali.

Porte scorrevoli; nuovi tratti della contemporaneità

A metà tra un separé e una porta interna, la collezione Deco reinterpreta in chiave contemporanea l’affascinante stile di inizio secolo. Le geometrie esatte dei montanti e dei traversi disegna linee perfette, da giocare in combinazione con pannelli ciechi per estetiche dal tratto sofisticato. La costruzione scorrevole regala giochi grafici versatili, da comporre a piacere con un solo gesto, sovrapponendo panorami sempre diversi. 

La collezione Japo offre un'estetica elegante e minimale, ispirata ai divisori tipici dello stile giapponese. Le ante sono caratterizzate da eleganti incroci tra montanti verticali e traversi orizzontali sottili ed abbassati, in un gioco di linee parallele. 

Mies è la proposta più innovativa di ADL, una porta scorrevole minimale in vetro, che divide i volumi lasciandoli connessi tra loro. Leggera ed elegante, rivitalizza la casa lasciando filtrare la luce, ma creando un confine all'acustica e al passaggio d'aria. Personalizzabile grazie alle molteplici finiture, si integra negli ambienti più contemporanei esaltandone la bellezza.

Per trovare la soluzione più adatta ai tuoi spazi, contatta i nostri consulenti: sapranno guidarti nella scelta delle porte scorrevoli più attuali, perfettamente in linea con le tue esigenze.